
Categorie: Campionati Italiani
GRANDE SHOW E SUCCESSO PER IL 49° TROFEO MAREMMA
12 Aprile 2025
Redazione
Scritto da: Luca Gentile
Tra curve scoscese e paesaggi mozzafiato, il Trofeo Maremma ha scritto un nuovo capitolo di emozioni, consolidandosi come evento clou della Coppa Rally di Zona 7. A rubare la scena è stato Stefano Zambon, pilota veronese in simbiosi con il navigatore Corrado Bonato, che a bordo della Citroën C3 WRC Plus ha domato i tornanti in un testa a testa da antologia con il favorito locale Alessio Santini (Susanna Mazzetti al fianco), anch’egli al comando di una C3 WRC Plus.
UNO SCONTRO ALL’ULTIMO SECONDO
Zambon ha scolpito la vittoria fin dal primo kilometro, agganciando il comando nella PS1 e resistendo agli assalti di Santini, reduce da un digiuno di due edizioni nel rally di casa. Un micro-intoppo alla partenza della seconda prova ha frenato i sogni di gloria del pilota toscano, ma non il suo coraggio: le due WRC Plus hanno danzato in equilibrio tra rischi e record, lasciando le Rally2 a mordere la polvere.
PODIO E SORPRESE: MAESTRINI BRILLA TRA LE OMBRE
A illuminare il terzo gradino del podio è stato Leopoldo Maestrini, eroe locale con Gioia Boddi alla mappa, alla seconda esperienza con la Toyota GR Yaris Rally2. Tra una penalità per partenza anticipata e un interfono capriccioso, Maestrini ha trasformato le avversità in opportunità, regalando al pubblico un finale a sorpresa. Dietro di lui, Stefano Bizzarri (Skoda Fabia RS Rally2) ha conquistato la quarta piazza, superando in astuzia il giovane Giacomo Vargiu, campione in carica della Zona 7, costretto a cedere il passo ma non lo scettro della classifica.
STORIE PARALLELE: RALLY2, CLIO E LEGGENDE D’EPOCA
Tra le Rally2, Fabio Pinelli (Hyundai i20 Rally2) ha riscattato un inizio stagione deludente, resistendo all’agguerrito Carmine Tribuzio (Citroën C3 Rally2), mentre Mirco Straffi ha stupito con la Renault Clio Rally3, sfidando vetture più potenti e chiudendo ottavo. Nelle categorie storiche, Brunero Guarducci ha dominato con la BMW M3, mentre tra le due ruote motrici, Francesco Paolini (Renault Clio S1600) ha ribaltato la gara dopo una foratura drammatica, superando Claudio Fanucchi (Peugeot 208 Rally4) nell’ultima prova.
VERSO I 50 ANNI: UN’EREDITÀ CHE CRESCE
Con un occhio al futuro, il Trofeo Maremma ha gettato le basi per il suo mezzo secolo. L’edizione 2024 ha coinvolto cinque comuni delle Colline Metallifere, confermando il legame con il territorio e l’impegno green di Eni Rewind, main sponsor. Tra innovazioni logistiche e tributi alla tradizione, la manifestazione si prepara a un anniversario che promette fuochi d’artificio.
Credit: Jodi Nobili (IG)