Scritto da: Tiziano Topini

Si sa, quando ormai sei quasi campione, e hai la “fame” di volerlo diventare, la tensione e le aspettative (purtroppo) diventano alte. Il duo Sami Pajari ed Enni Malkonen, con la GR Yaris Rally1 Hybrid al Central European Rally 2024 (17-20 ottobre, Karpfham), sono usciti fuori strada. Un po’ di sottosterzo, e un fosso di drenaggio oltre il bordo dell’asfalto hanno fatto il resto. Auto per aria e danneggiata. Ma poteva finire molto peggio. E (per fortuna) gli è andata bene. Certo, il budget pesa e la macchina ha subito dei danni, ma per la squadra nipponica non si tratta di un grave errore.

“Vorrei essere in questa macchina. Spero che non sia finita qui. Spero che ci sia ancora qualcosa di positivo in questo rally”, ha detto Pajari a DirtFish mentre era fermo durante la prova speciale numero 15. Il rallista Jari-Matti Latvala, team principal della Toyota Gazoo Racing WRT, non si è certo risparmiato nel lodare le imprese del giovane finlandese: “Questa era la sua terza volta nel Rally1 e ha fatto un ottimo lavoro in Finlandia e Cile. E qui abbiamo potuto vedere che le prestazioni crescevano costantemente e che può fare il suo lavoro anche sull’asfalto”.

“È stato un incidente sfortunato e non grave, anche se ha pagato una bella multa, ma se stai lottando, puoi fare degli errori. Nel complesso è stato molto costante, quindi penso che a un certo punto arrivi il momento di fare un errore per lui, ma fa parte dell’apprendimento”. Nulla da temere dunque, ciò che è successo in Europa Centrale non comprometterà il futuro del giovane finlandese. Pajari, che quest’anno corre anche con la GR Yaris Rally2 della Printsport Racing, è attualmente in lotta per il titolo WRC2 con Oliver Solberg (Skoda). In Giappone sarà una lotta sul filo dei centesimi.