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Categorie: WRC
MONDIALE RALLY, ADDIO AL SISTEMA IBRIDO DAL 2025
6 Novembre 2024
Redazione
Scritto da: Francesco Angelini
Il campionato mondiale di rally abbandonerà, dal 2025, il sistema ibrido. Le Rally1, sotto il cofano, avranno solo il motore termico. La notizia è stata diffusa da Tom Howard, importante giornalista della testata britannica Autosport. Ovviamente l’ufficialità, che ancora non c’è, potrebbe arrivare nel corso delle prossime settimane. Il prossimo Consiglio Mondiale degli Sport Motoristici della FIA si terrà l’11 dicembre in Ruanda, in Africa. Molto probabilmente, in quell’occasione, la Fédération Internationale de l’Automobile (FIA) rilascerà notizie ufficiali inerenti al tanto chiacchierato sistema ibrido.
I costi sono esorbitanti e nessuna nuova casa automobilistica ha espresso interesse verso questi regolamenti tecnici. Ma certamente non è finita qui. Durante l’EKO Acropolis Rally (05-08 settembre, Lamia) Compact Dynamics, l’azienda tedesca che fornisce il kit ibrido, ha introdotto nuove linee guida pertinenti alla sicurezza. “Le nuove normative stabiliscono che se l’unità ibrida da 130 kW subisce tre errori di shock oltre 15G o uno oltre 25G, deve essere smontata e rispedita al fornitore per una riparazione completa che può richiedere mesi”, si legge su Autosport.
Questi kit ibridi, in passato, potevano essere direttamente ripristinati durante un qualsiasi evento rallistico. Un singolo intervento viene a costare circa 50.000 euro, un prezzo davvero tanto alto. Questa notizia ha fatto storcere il naso a tutte e tre le squadre del campionato mondiale di rally, specialmente al team semi-ufficiale britannico M-Sport Ford WRT che non ha lo stesso budget di Toyota e Hyundai. I team dovranno ora rivedere le vetture in vista del 2025, visto che dovrebbero avere solo la parte termica. I tre team principal, nei giorni scorsi, hanno rilasciato alcune dichiarazioni a riguardo.
Richard Millener, team Principal di M-sport Ford WRT, ha espresso un suo parere a riguardo: “Mi piace la direzione presa dalla serie, poiché la tecnologia ibrida viene sempre più utilizzata nelle auto convenzionali. Soprattutto considerando che la poca diffusione delle auto elettriche. Purtroppo le nuove norme comportano per noi un costo elevato. Semplicemente non è nelle nostre possibilità. Non vogliamo rinunciare all’ibrido, ma M-Sport non riesce a sostenere tutte le spese inerenti al sistema ibrido. In realtà parliamo di diversi milioni di euro, cosa che per noi non è possibile.”
“Non chiederemo mai in modo attivo o proattivo di rimuovere l’ibrido dal WRC”, ha detto Cyril Abiteboul, team principal di Hyundai Motorsport WRT. “Detto questo, dobbiamo anche essere pragmatici e riconoscere il fatto che la comunità WRC è una piccola comunità e, come ogni piccola comunità, dobbiamo prenderci cura l’uno dell’altro. Quindi, se ci sono misure che devono essere prese per garantire la partecipazione e i concorrenti agli eventi, accetteremo di prenderle”. La squadra coreana, in vista del Giappone, sarà presente con Neuville e Mikkelsen al 30esimo Rally La Nucia (08-09 novembre).
Jari-Matti Latvala, team principal della Toyota Gazoo Racing WRT, ha affermato: “In termini di prestazioni, le auto sono piuttosto buone anche senza. Ma non dovrebbe essere troppo difficile per le squadre, e se c’è il rischio che le squadre non possano partecipare al campionato del mondo rally perché stanno esaurendo le unità, allora non dovrebbe essere così”. Il 39enne rallista finlandese, nel 2025, non sarà presenti in tutti gli eventi del campionato mondiale di rally. Sarà impegnato nel campionato europeo di rally storico (ERC Historic) con la sua Toyota Celica Turbo 4WD (ST-185).
Sui regolamenti tecnici 2027 ci sono più indiscrezioni che novità vere e proprie. Si potrebbe puntare ai biocarburanti, all’elettrico o nuovamente alla propulsione ibrida. Il tutto dipenderà dall’andamento dell’intricato mercato automobilistico e dalle proposte dei potenziali nuovi costruttori interessati alla serie rallistica. Le aziende che hanno mostrato interesse sono Opel, Alpine e Stellantis con Lancia. Le prime due case automobilistiche spingono moltissimo verso l’elettrico. Vedremo cosa accadrà nei prossimi mesi e anni, il futuro del World Rally Championship è ancora tutto da scrivere.