Scritto da: Tiziano Topini

Il belga Thierry Neuville, alfiere della Hyundai Shell Mobis WRT, nonostante un paio di errori tra il venerdì e il sabato che gli hanno compromesso la lotta al podio, è comunque riuscito a mantenere una solida leadership. Attualmente ha 25 punti di vantaggio sul compagno di squadra Ott Tänak. Per la giornata finale di domenica Neuville ha preferito evitare rischi inutili, optando per una guida più tranquilla.

“Siamo stati costanti e abbiamo avuto un’auto affidabile per tutta la stagione, tranne che in Kenya. Il team farà tutto il possibile per darci la migliore auto per il round finale”, ha commentato Neuville. “C’è anche il titolo costruttori in gioco, e dovremo cercare di aiutare la squadra, se possiamo. Ma non dimentichiamo che anche la terza macchina della squadra sarà lì per fare punti. Conosciamo il nostro obiettivo”.

“Anche se le cose andassero male in Giappone, c’è sempre la giornata di domenica, dove ci sono 12 punti in palio. Dobbiamo solo segnarne sei. Se faremo il nostro lavoro come sappiamo fare, ne varrà la pena”. Hyundai Motorsport, attualmente, ha un vantaggio di 15 punti sulla squadra nipponica nella classifica relativa ai costruttori. Il team sudcoreano ha già vinto questo titolo nel 2019 e nel 2020.

Ott Tänak sarà presente all’evento in Giappone e punterà sicuramente in alto come Andreas Mikkelsen. Quest’ultimo è rimasto deluso dalla propria prestazione al Rally dell’Europa Centrale. In casa Toyota Gazoo Racing WRT la GR Yaris Rally1 Hybrid verrà guidata da Sebastièn Ogier, Elfyn Evans e Takamoto Katsuta. Non sono in lotta per il titolo piloti, ma daranno il massimo per portare a casa il titolo costruttori.

In questo finale di stagione non sarà presente Kalle Rovanpera. Si ricorda che il giovane finlandese parteciperà a diversi eventi “extra WRC” a novembre. Sarà presente alla 24esima edizione del Killarney Historic Rally (30 novembre, Killarney) con una Toyota Starlet e alla quarta edizione della Fiorio Cup – Trofeo Masseria Camarda (09-10 novembre, Ceglie Messapica).