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Categorie: WRC
“TAKA” KATSUTA: CIÒ CHE NON TI UCCIDE TI RENDE PIÙ FORTE
13 Ottobre 2024
Redazione
Scritto da: Camillo Andrulli
Dopo il Rally del Cile 2024 e prima del successivo appuntamento in programma dal 17 al 20 ottobre prossimi, vediamo insieme la situazione del pilota di “casa Toyota” Takamoto Katsuta. Il pilota giapponese, per volontà della squadra, è stato allontanato dalla tappa cilena del campionato mondiale di rally. A renderlo noto era stato proprio il pilota sui suoi canali social.
La decisione è arrivata a seguito dei molteplici incidenti ed errori che il 31enne ha commesso in questa stagione. Chiaramente non una situazione semplice, ma purtroppo sono cose che capitano nel motorsport. E in questi casi chi ti supporta, a volte, sono i compagni di squadra. Il primo che si è rivolto direttamente a Takamoto è stato Sebastian Ogier che con otto titoli all’attivo conosce piuttosto bene le gioie e i dolori che questo sport sa darti.
“Il primo messaggio che ho inviato a Taka è stato: ciò che non ti uccide ti rende più forte, quindi devi guardare avanti. Penso che non stia vivendo il momento migliore della sua carriera, ma deve cercare di usarlo come un reset per tornare al top. Tutti commettiamo errori”, ha dichiarato alla vigilia del Rally del Cile il francese. Poi da uomo-squadra qual è, ha aggiunto: “Penso che nessuno voglia buttarlo giù. È esattamente il contrario”.
“Vogliamo che lui utilizzi davvero il potenziale che aveva e che ha dimostrato da un po’ di tempo in termini di velocità. Quindi penso che come squadra ora tutti cercheranno di supportarlo e credo che ci sia davvero un desiderio, per noi come squadra, di aiutarlo a cambiare le cose”. Sono seguiti poi i consigli degli altri due piloti della casa nipponica.
Il campione del mondo in carica, Kalle Rovanperä, è anche quello più vicino a Katsuta dal momento che entrambi vivono e trascorrono del tempo insieme in Finlandia. “Gli ho detto di prendersi del tempo libero, di non continuare a lavorare sempre di più, perché a un certo punto diventa troppo. Devi sempre rilassarti in un mondiale così combattuto, perché il rally è un gioco mentale”.
Con queste parole, Rovamperä ha voluto quasi consigliare al suo collega, nonché compagno di squadra, di non seguire il Rally del Cile ma di fare altro nel fine settimana, in modo tale da liberare la mente e tornare in forma per i prossimi appuntamenti. L’altro pilota di Toyota, che ha concluso il Rally del Cile in seconda posizione, è Elfyn Evans che sul compagno nipponico si è espresso con due brevi frasi, ma entrambe molto decise e nette (come uno di quei consigli che ti può dare un fratello o una sorella insomma).
“Certo che Taka si riprenderà. Ha dimostrato un sacco di potenziale quest’anno e ha il pieno sostegno di tutti e sì, sono sicuro che arriveranno momenti belli per lui”. Con meno di due settimane al prossimo appuntamento per il Rally dell’Europa Centrale, dove lo rivedremo, sicuramente resta ancora qualche giorno a “Taka” per rilassarsi e recuperare un po’ di energie e di concentrazione in vista degli ultimi due appuntamenti stagionali. Senza contare il fatto che l’ultimo evento sarà proprio a casa sua (e di Toyota) in Giappone, per cui sarà importante fare bene lì; anche per mandare un chiaro messaggio a chi sostiene che Katsuta non merita il sedile su una Rally1.