Credit: Camillo Andrulli

In queste ultime settimane stanno circolando diverse indiscrezioni riguardanti M-Sport Ford WRT e Adrien Fourmaux. A parlare in questi giorni è stato il direttore generale della squadra britannica, Malcolm Wilson, il quale tra le varie questioni si è espresso anche sul loro pilota di punta. Parliamo quindi del francese citato poco fa, tornato per questa stagione al volante della Puma Rally1 Hybrid.

Wilson ritiene che proprio la retrocessione del francese su una Rally2 lo scorso anno, abbia portato il pilota ad essere più preparato e maturo. A testimonianza di questo troviamo i suoi incidenti nel corso di questa stagione, notevolmente ridotti rispetto a quelli che lo stesso faceva fino a due anni fa.

Questo lo colloca quinto in campionato vero, ma a soli 10 punti da Elfyn Evans. Il rallista gallese corre con la GR Yaris Rally1 Hybrid della squadra nipponica Toyota Gazoo Racing WRT. Per questo motivo Wilson si dice soddisfatto di Adrien, e lo vede pronto per essere campione nel 2026 con la loro vettura.

C’è però da dire che la conferma di Ford Performance con M-Sport per il 2025 non è ancora arrivata, visto che il team e Ford stanno puntando molto sul progetto Dakar. Quindi anche lo stesso Wilson non è sicuro che il coronamento del sogno possa avvenire con loro, sebbene si dica che la conferma del proseguimento per il 2025 possa arrivare proprio in questi giorni.

Tuttavia il britannico, intercettato da DirtFish, ha riferito che sarebbe deluso se il proprio pilota non parlasse con le altre squadre. Non dimentichiamoci che alcune voci vedrebbero Adrien Fourmaux in Hyundai Motorsport WRT per la prossima stagione, anche se il 29enne francese si è sempre sottratto a tali indiscrezioni.

In conclusione, vi lasciamo con le ultime dichiarazioni che hanno rilasciato a tal proposito i due protagonisti della vicenda. Malcolm Wilson: “Ad essere onesti, se noi saremo ancora qui, allora sono abbastanza sicuro che Adrien sarà ancora qui”. Adrien Fourmaux: “Penso che Malcolm stia dicendo a tutti che sarò campione del mondo nel 2026 e ciò dimostra che crede in me, quindi ne sono piuttosto orgoglioso”.