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DIFFICILE GESTIONE DEGLI PNEUMATICI AL RALLY DEL CILE

27 Settembre 2024

Redazione

Scritto da: Camillo Andrulli

Questo fine settimana si torna in Cile per il terzultimo appuntamento della stagione. È solo la terza volta che il mondiale rally corre sulle strade cilene (dopo il 2019 e il 2023), e sebbene il percorso sia spettacolare da vedere quanto da guidare, c’è un aspetto fondamentale che continua a preoccupare i piloti ogni volta che tornano a percorrere quelle strade: la gestione delle gomme.

L’usura molto elevata degli pneumatici ha colto di sorpresa i conducenti lo scorso anno e molti, tra gli addetti ai lavori, pensano che questo fine settimana il fenomeno possa ripresentarsi. Ciò che rende particolarmente abrasivo il percorso è il modo in cui è preparato; si tratta di una superficie ricoperta da sassolini molto duri e compatti, creata per sopportare il peso dei camion che trasportano il legname nella zona. A mostrarsi pensieroso è stato anche Ott Tänak, unico vincitore delle due precedenti edizioni.

Lo scorso anno lui ha montato le gomme dure fin da subito, contrariamente a quanto hanno fatto i suoi rivali. Il tutto dipende sempre dalle condizioni meteo e dalle temperature, diverse rispetto a quelle di 12 mesi fa. Quello con più incognite di tutti e senza dubbio Adrien Fourmaux, che qui non ha mai corso e non sa cosa aspettarsi.

Per prepararsi al meglio ha visto tutti i video dell’anno scorso e si è detto sorpreso di quanti problemi abbiano avuto tutti. I piloti della squadra nipponica invece si sono preparati con molta cautela visti i precedenti dello scorso anno dove hanno sperimentato, tra gli altri problemi, forature e delaminazione degli pneumatici.

In generale i piloti hanno molto timore per la gestione degli pneumatici, tanto da arrivare a definire la giornata di sabato come “ammazza gomme”. Sono consapevoli che il venerdì non è da meno, visto che si affrontano molti tornanti e curve cieche (ricordiamo tutti i fuoripista che ci sono stati lo scorso anno). Chiaramente non si può dare la colpa a Pirelli per il prodotto che andrebbe creato ad hoc per l’evento, e in molti si chiedono se l’anno prossimo Hankook saprà fare meglio.

Informazione: articolo completo presente anche su @rally_news_plus (Instagram)